Lo spermiogramma è un test diagnostico che ci permette di valutare la reale maturazione sessuale dell’individuo e la capacità fecondante dello stesso.

• Data l’importanza di questo test, è consigliabile che tutti i ragazzi dopo i 18-20 anni effettuino spermiogrammi di routine per controllare tutto l’apparato
  riproduttivo maschile.
• Infatti il test non serve solo per diagnosi di sterilità, ma anche per individuare altre problematiche tra cui infezioni come ad esempio prostatiti ( che possono
  essere silenti) e varicocele ( che può essere asintomatico). Controllare la salute riproduttiva maschile fin da giovane età è quindi molto importante per poter intervenire, qualora ci fossero problematiche, precocemente e preservare quindi la fertilità.

Quindi, concludendo, lo spermiogramma valuta tutte le alterazioni della spermatogenesi, ma valuta anche altre patologie di importanza andrologica.

Per quanto riguarda la Procreazione Medicalmente Assistita il risultato dello spermiogramma ci può dare l’indicazione di quale tipo di tecnica bisognerà utilizzare (IUI, FIVET, ICSI, TESA…).

• periodo di astinenza da ogni attività sessuale di minimo 2 gg massimo 7 gg
• devono essere trascorsi almeno 15 gg dall’ultimo antibiotico
• no febbre alta negli ultimi 15 gg
• no recenti cure antinfiammatorie ( prendere per es. un oki va bene, l’importante che non stia facendo una cura)
• se il liquido seminale viene prodotto a casa bisogna segnare nel barattolo (quello delle urine) l’orario di produzione e portarlo entro max 1 ora cercando di tenere il barattolo a temperatura corporeo ( in tasca della giacca ok, al freddo no)
• il paziente dovrà compilare un modulo che sarà consegnato insieme al barattolo